Alchimia e Mistica in Terra d’Islam – Pierre Lory

Di rado l’alchimia viene studiata per ciò che essa è: non un’indagine impossibile dei segreti della natura, ma una ricerca spirituale.
In “Alchimia e Mistica in Terra d’Islam” Pierre Lory analizza nei minimi particolari le procedure degli alchimisti musulmani, che seppero leggere in maniera armoniosa la scienza greca, la metafisica, la numerologia mistica e la cabala delle lettere.
A partire dal corpus alchemico di Jàbir ibn Hayyàn, il lettore è invitato a scoprire l’esegesi che pone in relazione i diversi gradi dei mondi materiali con quelli divini; l’influsso decisivo dello sciismo sull’esoterismo alchemico, il cui scopo consiste nel dare vita al corpo mistico di colui che lo pratica; i calcoli, infine, e le operazioni concrete: rapporto numerico e interpretazione dell’alfabeto arabo fanno della cabala islamica un sapere paragonabile, in più di un aspetto, alla cabala ebraica.
Diversamente dai libri in cui l’alchimia è solo un pretesto, ecco finalmente un’opera che ci mostra nel dettaglio ciò che essa effettivamente è.

Pierre Lory è un giornalista e diplomatico francese. Laureato in Lingua e letteratura araba, specializzato in Islamologia e mistica musulmana, è docente di Scienze religiose all’École Pratique des Hautes Études e direttore del dipartimento di studi arabi, medioevali e moderni dell’Istituto Francese del Vicino Oriente di Damasco. Scrive per la Revue de l’Histoire des Religions e il Bulletin Critique des Annales Islamologiques; ha inoltre collaborato alla seconda e terza edizione dell’Encyclopédie de l’Islam.