Hank Drum in vendita presso Libreria Esoterica Cavour

Federico Castellani con la costruzione dei suoi Hank Drum, riesce a coniugare ritmo e suono all’interno di un’indagine che porta sino all’origine remota del primo battito.
Che cosa succede, infatti, se qualcuno decide di sondare l’universo musicale da autodidatta, costruendo strumenti con materiali metallici di riciclo, seguendo soltanto il bisogno di esprimere in suoni, un senso di ritmo innato, da cui escono note di diverse altezze ed intensità?
Non significa proprio accordare il proprio corpo alle diverse lunghezze d’onda che fuoriescono di volta in volta dallo Hank Drum che si sta costruendo?
Non vuol dire forse, andare a ritroso nella mente, per riscuotere il senso più antico che accomuna ogni essere umano ed allo stesso tempo ci differenzia l’uno dall’altro, ognuno con la propria storia? Che cos’é?
Pura musica tattile, il primo suono percepito, un ritmo in realtà: il battito del cuore quando eravamo ancora nella pancia materna.
E’ in questa cornice che l’opera di Federico con i suoi sintetici e pacati modi dovrebbe essere letta.
La sperimentazione che ne emerge si tinge di toni e colori, dettati dalla fantasia, oltreché di grafiche che strizzano l’occhio ai musicisti che scegliendo l’Hank Drum che più si confa loro, daranno vita a loro volta ad armonie musicali che fuoriescono da loro stessi.

Il primo modello di Steel Tongue Drum nacque nel 2007 dall’idea di Dennis Halvena in Svizzera, sezionando un serbatoio da 20lb di gas propano.
Lo strumento venne chiamato Hank Drum, dall’unione delle due parole “tank” (serbatoio) e “drum”(percussione).
Si tratta di uno strumento musicale idiofono (il cui corpo vibrante è costituito dal corpo stesso dello strumento), composto dall’unione di due semi-calotte sferiche rovesciate e sulla cui superficie sono intagliate delle lingue metalliche, ognuna accordata su una nota ben precisa, in grado di produrre rispettivamente scale diverse.
L’Hank fa parte della famiglia degli Hang Drum, strumento idiofono a percussione diretta (nato nel 2000), ma differisce da quest’ultimo perché può essere suonato sia con le mani, che con delle apposite bacchette che rendono il suono più alto e pulito.
Musicalmente produce suoni armoniosi e ritmici, adatti a musicisti o a dilettanti che si vogliano approcciare all’universo musicale senza avere una cultura accademica. E’ per questo motivo che è ritenuto molto adatto anche ai bambini e per il suo utilizzo nei centri yoga (yoga del suono e meditazione).

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